di Giorgio Bianchi - Photojournalist
> >> segue...di Giorgio Bianchi - Photojournalist
> >> segue...La «first lady» della musica africana, pasionaria della lotta contro tutte le ingiustizie, è morta a Castelvolturno poco dopo aver tenuto un concerto di solidarietà con lo scrittore Roberto Saviano e con i migranti africani sotto attacco nel casertano.
Non poteva che andarsene così, Miriam Makeba, ai bordi di un palco su cui aveva appena messo in scena un po’ del suo sconfinato impegno civile. Prestata la voce all’ennesima battaglia, regalata un’ultima volta la sua Pata Pata a chi una voce non ce (...)
di Fiorenzo Testa
> >> segue...Un’economia fatta di nicchie che vogliono smettere di esserlo, di consumatori che chiedono merce diversa. E di piccole imprese che hanno deciso di lanciare la sfida ai giganti del profitto. Mettendosi insieme e imparando a "fare sistema".
> >> segue...Il commercio equo e solidale, o fair trade, è una partnership economica basata sul dialogo, la trasparenza e il rispetto, che mira ad una maggiore equità tra Nord e Sud del mondo attraverso il commercio internazionale.
Il fair trade contribuisce ad uno sviluppo sostenibile complessivo attraverso l’offerta di migliori condizioni economiche e assicurando i diritti per produttori marginalizzati dal mercato e dei lavoratori, specialmente nel Sud del mondo.
Le organizzazioni del fair trade (FTOs (...)
Grande soddisfazione per un risultato sul quale Altromercato ha molto insistito e si è impegnato con forza.
> >> segue...La grande distribuzione vive sulle spalle dei soggetti più deboli della filiera, i produttori, su cui scarica il rischio d’impresa con pagamenti a 120 giorni. Il governo Monti s’è mosso, incontrando resistenze.
Verso la fine degli anni Settanta comincia a svilupparsi in Italia la grande distribuzione organizzata (Gdo). Secondo alcune analisi, fra produttori e consumatori esistevano problemi di approvvigionamento: con questa motivazione, si sviluppa un nuovo modello. Penso, però, che già allora (...)
Il lancio di una linea certificata di caffè equo e solidale Nestlè nel Regno Unito è stato ampiamente ripreso dalla stampa nazionale e internazionale e sta scatenando in tutto il mondo una spontanea reazione di protesta da parte di organizzazioni di commercio equo e solidale, volontari, consumatori consapevoli, attori della società civile. Ctm ritiene necessario chiarire che il problema non si riduce a un giudizio sul profilo etico della TNC di turno (oggi Nestlè), ma investe lo stesso concetto di commercio equo e solidale, ovvero il modello economico sotteso a questa definizione.
> >> segue...Quest’anno la Conferenza Europea delle Botteghe del Mondo è organizzata a Bolzano da Altromercato e Assobotteghe. Con l’occasione la provincia altoatesina si anima di eventi dal sapore equo e solidale.
> >> segue...Registrazione della conferenza (Riccione 16 gen 06) del dr. Stefano Montanari direttore scientifico del laboratorio Nanodiagnostics
> >> segue...Contadine e contadini italiani chiedono una legge quadro nazionale che riconosca le caratteristiche della Piccola Agricoltura Contadina e la differenzi dalle imprese agricole di grandi dimensioni; chiamano a raccolta tutto il mondo agricolo per dare forza alle richieste che il Parlamento deve approvare in tempi brevissimi; sollecitano tutti con una lettera aperta perché dalla sopravvivenza del mondo contadino dipende la Sovranità alimentare dei popoli e la salute del (...)
> >> segue...In questo breve dossier viene fotografato il quadro internazionale del mercato del caffè e si evidenzia la grave crisi dovuta al crollo dei prezzi che sta causando situazioni molto precarie soprattutto per i piccoli produttori. in questo contesto appare come ancora più evidente che i criteri di stabilità (del prezzo, degli ordini, dei pagamenti) sono una reale alternativa alle storture del mercato neo (...)
> >> segue...La prima ricerca nazionale sull’altra economia raccoglie dati su biologico, commercio equo, finanza solidale, riciclo, software libero ed energie rinnovabili. Vi chiediamo di commentare la ricerca [la cui versione completa è su www.obi-one.eu] scrivendo a carta@carta.org. Qui di seguito trovate un’ampia sintesi di una ricerca sull’altra economia commissionata da Aiab e Regione Lazio ne e realizzata dalla società Obi-one, e pubblicata sul numero 38/09 di Carta, con il titolo in copertina «Cresce (...)
> >> segue...Acqua e pesticidi
I dati contenuti nel rapporto annuale dell’ISPRA è impietoso: nel 2018 sono stati trovati residui di pesticidi nel 77% dei punti di campionamento delle acqua superficiali e nel 36% delle acqua sotterranee. Questi dati sono in costante aumento: nel 2016, la presenza dei pesticidi si rilevava nel 67% dei punti di campionamento delle acque superficiali e nel 33% delle acqua sotterranee; nel 2014 nel 63,9% delle acqua superficiali e nel 31,7% di quelle sotterranee; nel 2012 (...)
E’ una varietà di grano antico particolarmente pregiato. La varietà Gentil Rosso è originaria della Toscana centrale, molto diffusa anche in Emilia Romagna già dal 1800. Il Gentil Rosso è stato, all’inizio del XX secolo per ben 30 anni, il grano più coltivato in tutta Italia. Poi intorno agli anni ’30 è stato progressivamente abbandonato a causa dell’introduzione di varietà moderne di frumento più produttive.
Viene seminato ad ottobre, dopo l’aratura del terreno, si procede alla semina (all’incirca (...)
L’incontro del Commercio Equo e Solidale con l’agricoltura biodinamica sta avendo i suoi frutti. E’ attivo ormai da qualche mese un piccolo gruppo di acquisto per le verdure biodinamiche provenienti dalla Cooperativa agricola "Agrilatina" di Sabaudia che adotta il metodo di coltivazione biodinamico certificato da Demeter.La bottega del CEeS si è offerta come tramite e punto di riferimento per lo sviluppo e l’organizazione del GAS (Gruppo di Acquisto Solidale). Il Lunedì e il Venrdi di ogni (...)
> >> segue...La cultivar di Frumento duro (Triticum durum) autunnale “Senatore Cappelli” è stata ottenuta dal genetista Nazareno Strampelli presso il Centro di Ricerca per la Cerealicoltura di Foggia mediante selezione genealogica dalla popolazione nord-africana Jenah Rhetifah, e rilasciata nel 1915. Strampelli dedicò questa cultivar al marchese abruzzese Raffaele Cappelli, senatore del Regno d’Italia, che, negli ultimi anni dell’Ottocento, assieme al fratello Antonio, aveva avviato trasformazioni agrarie in (...)
> >> segue...Si presenta come un piccolo chicco rotondetto, tenero. La sua macinazione produce una farina che dà un pane del colore del sole, giallo come un pane con la zucca. Questo piccolo, antico cereale, attraverso il suo sapore ricco risveglia emozioni antiche custodite in ognuno di noi.
Dal punto di vista botanico il frumento monococco o farro piccolo è un frumento diploide, che porta ancora un corredo genetico originale e non derivato, come nei frumenti poliploidi, dall’unione di corredi di diverse (...)
Due cose bisogna tenere ben d’occhio: la siccità e la speculazione. Lunedì i prezzi del grano sul mercato internazionale hanno segnato un rialzo da record, il maggiore salto in alto dell’ultimo mese. In Europa il rincaro è stato dell’8%, a 211 euro la tonnellata: il maggiore rincaro in due anni, riferiva ieri il Financial Times. Negli ultimi due mesi i prezzi del grano sono raddoppiati, puntualizzava ieri anche Irin, il notiziario on-line dell’ufficio Onu per gli affari umanitari. «Solo l’ultima (...)
> >> segue...1. Visione globale della filiera agricola
Il risultato finale del processo storico di consolidamento dei processi di rivendita, lavorazione, catene logistiche e industrie annesse (chimiche e delle sementi …) è stato l’emergere delle moderne pratiche di appalto che hanno globalizzato le filiere agricole e le hanno rese più strettamente coordinate: l’attenzione si è spostata da quello che il fornitore può offrire a quello di cui ha bisogno il compratore. Non funziona più che gli agricoltori prima (...)
Con il termine di organismi geneticamente modificati (Ogm), si indicano piante, animali o esseri unicellulari il cui genoma è stato arricchito con uno o più geni estranei alla specie modificata. Lo scopo è quello di conferirle qualità inedite, che né le tecniche classiche né l’evoluzione avrebbero permesso
> >> segue...Che cosa sono i centri commerciali, se non la prosecuzione dell’idea ottocentesca dei grandi magazzini? Un luogo, cioè, dove non si va per comprare quello che serve, ma viceversa per sapere cosa c’è da desiderare. Non per niente lo stesso concetto lo troviamo espresso, per esempio, da Emile Zola ne’ “Al paradiso delle signore”( Au bonheur des dames): l’inversione culturale che nasceva dal costume di andare in un posto non per comprare ciò che ti serve, ma per guardare le cose e scoprire ciò di cui (...)
> >> segue...Il tè è una pianta sempreverde della categoria delle Dicotiledoni del genere Camelia, di cui ne esistono diverse varietà; le più importanti sono la Camelia Sinensis varietà Bohera e la Camelia Sinensis varietà Assama. La varietà Bohera cresce spontaneamente in Cina meridionale, Myammar, la varietà Assama si è diffusa in India. La coltivazione del tè si è diffusa nella fascia tropicale e subtropicale dell’Asia e dell’Africa che , per le caratteristiche della piante relative a temperatura e umidità, ha (...)
> >> segue...Buone pratiche/1 L’esperienza di Last minute market ha permesso di risparmiare quest’anno 283 tonnellate di rifiuti alimentari. Ora si passa al «no food». Ma l’informazione è ancora scarsa e i progetti solo 13
> >> segue...di Fiorenzo Testa
> >> segue...di Miguel Martinez 08 Marzo 2021-Comune.info
> >> segue...Il latte sequestrato dalla guardia forestale nel novembre 2005 CATANIA - Il Codacons ha ottenuto la prima sentenza in Italia di condanna di due multinazionali, quella del latte Nestlé e quella di confezionamento Tetra Pak. Una sentenza che, sottolinea l’associazione dei consumatori, servirà a fare giurisprudenza in una controversia importante per la salute pubblica. Soprattutto perché a rischiare sono stati i bambini, visto che il prodotto alterato era latte per la prima infanzia.
Il giudice (...)
Il caffè Tatawelo del Commercio Equo e Solidale, veicolo di sostegno dell’organizzazione zapatista delle comunità indigene. Jorge Santiago spiega l’agroecologia applicata alle organizzazioni dei produttori del Chiapas come pilastro dell’economia alternativa allo sviluppo capitalista.
La Cooperativa Ssit Lequill Lum, nata nel 2003, per la commercializzazione del caffè, ma anche di frutta, verdura e artigianato, conta 1150 soci, appartenenti a 49 comunità dei municipi Ruben Jaramillo, Akabalna, (...)
La lista di tutti i procedimenti, atti,documenti di denuncia contro la Coca-Cola, più un dossier.
> >> segue...Chi vive in questo momento storico ha il privilegio di assistere al crollo della civiltà occidentale. Un fatto rarissimo, paragonabile alla fine dell’Impero romano. Con la differenza che questo si è svolto in un arco temporale di settecento anni, mentre il crollo della nostra civiltà si compierà in meno di trenta. Dal momento che un cambiamento radicale, di fronte a quel crollo e alle sue conseguenze, è una necessità assoluta, la scelta di una società della «decrescita» rappresenta una sfida che (...)
> >> segue...Al centro di Sbilanciamoci c’è un’economia diversa, un’altra economia. Ma l’Altra economia è solo commercio equo e solidale? Non c’è anche dell’altro? E se sì, di cosa si tratta? Intorno a queste domande si è svolta una delle più interessanti discussioni del forum di Bari, diretta da Alberto Zoratti, vicepresidente dell’Agices, e Gianni Dalena della Pax Christi barese. La prima riflessione è stata quella di Giorgio Dal Fiume, presidente di Ctm Altromondo.
> >> segue...Siamo abituati a pensare al potere come a qualcosa che si possiede. In realtà il potere è qualcosa che si riceve e non da Dio o da altre forze soprannaturali, ma dai sudditi. I generali riescono a condurre le loro guerre non solo perché hanno al loro seguito un esercito di soldatini obbedienti, ma anche perché migliaia di operai accettano di costruire armi. I tiranni riescono ad imporre le loro dittature non solo perché dispongono di poliziotti pronti ad eseguire qualsiasi rappresaglia, ma (...)
> >> segue...Kerala vs Coca Cola
La Coca-Cola deve risarcire 2,6 miliardi di rupie (oltre 352 milioni di euro) per i danni ambientali e alla salute provocati presso il suo impianto di imbottigliamento di Plachimada, nello stato del Kerala (India meridionale). A questa conclusione è giunta una commissione di inchiesta voluta dal governo dello stato indiano, presieduta da un autorevole magistrato e composta da esperti indipendenti, che ieri hanno illustrato il loro rapporto. La notizia è stata ripresa ieri (...)
La bustina è in controtendenza. Mentre siamo testimoni della recente impennata dei prezzi delle derrate agricole e dei prodotti alimentari sul mercato mondiale e delle conseguenze pesanti sui piccoli produttori, così come sui cittadini delle classi impoverite, si scopre che in termini reali, i prezzi del mercato mondiale del tè sono ancora molto inferiori a quelli del 1980.
SOMO, uno dei principali centri di ricerca e analisi sulle multinazionali, nel suo ultimo rapporto “Sustainability (...)
IO.EQUO è la campagna di sensibilizzazione che Altromercato ha inaugurato il 12 maggio, in occasione del World Fair Trade Day. Ha l’obiettivo di far conoscere il modello economico del commercio equo e solidale, basato sulla sostenibilità non solo economica, ma anche sociale e ambientale, e proporlo come valida alternativa ai modelli economici dominanti.
IO.EQUO vuole interrogarsi costruttivamente sulla crisi e approfondire l’esperienza di chi sta percorrendo strade nuove, verso un’economia più (...)
Non a tutte le realtà di consumo critico piace l’accordo tra la più grande centrale di commercio equo, CTM ALTROMERCATO, e il gruppo INTESA-SAN PAOLO. Perché CTM fa accordi finanziari con una "Banca armata"? Dopo l’apertura alla GDO (Grande distribuzione) che mette in crisi l’esistenza stessa delle botteghe, spina dorsale del Commercio Equo e Solidale, adesso CTM conclude un accordo con PROSSIMA, Banca del gruppo INTESA- SAN PAOLO che fino ad oggi ha finanziato il traffico di armi internazionale (...)
> >> segue...Alimentari e abbigliamento per bambini realizzato con cotone biologico nativo del Perù e cosmesi naturale.
> >> segue...Per iniziativa di AGICES e CTM e delle altre Organizzazioni di Commercio Equo e Solidale Italiane il Parlamento europeo formula la prima risoluzione che indica a tutti i Governi dell’UE l’orientamento da seguire per la definizione di Commercio Equo senza confoderlo con l’impresa etica e detta le regole per il riconoscimento di uno status del Commercio Equo e Solidale in europa
> >> segue...Il Commercio equo e solidale non rappresenta solamente una buona intenzione nel modificare in senso più giusto le regole del commercio, è un vero e proprio fenomeno sociale ed economico, che coinvolge decine di migliaia di volontari ed operatori, milioni di consumatori responsabili, centinaia di milioni di euro di giro di affari.
Stiamo parlando, in Italia, di una nicchia di mercato in espansione, con oltre 500 punti vendita dedicati, le cosiddette Botteghe del Mondo, quasi 5.000 punti (...)
Secondo l’Adam Smith Institute il Commercio Equo e Solidale non solo è inefficace e ideologico, ma è pure iniquo perché non assicura un futuro benessere alla stragrande maggioranza dei piccoli produttori. Peccato che tale teoria venga da un pulpito che ospita grandi cantori del neoliberismo come Douglas Mason, le cui teorie fatte proprie da Margaret Thacher ispirarono la Poll Tax che trasformò Trafalgar Square in un campo di battaglia.
Una potenza autorevole per la Philip Morris, che inserì (...)
Silvia Ribeiro 03 Luglio 2020 - Comune.info
> >> segue...Bond Ecologici, le benemerite Poste Italiane stanno collocando sul mercato EnergialternativaBancoPosta. Stando al comunicato di poste.it si tratta della «prima obbligazione proposta in Italia che coniuga in un prodotto finanziario la sensibilità verso i temi ambientali e il vantaggio di una grande potenzialità di rendimento per i risparmiatori». Vediamo la «sensibilità di Poste italiane verso le tematiche di responsabilità sociale […] e il sostegno a scelte energetiche a basso impatto ambientale». (...)
> >> segue...In Italia è allarme per le semine ogm che, già avvenute in Friuli con seguito di polemiche e battaglie giudiziarie, potrebbero non arrestarsi nemmeno di fronte alla mobilitazione che si è rafforzata negli ultimi mesi anche grazie alla Task Force per un’Italia libera da ogm, di cui fanno parte 39 associazioni. Fortunatamente il Tar ha respinto il ricorso presentato da un agricoltore del Friuli, che già aveva seminato ogm lo scorso anno e che aveva impugnato il decreto interministeriale che vieta (...)
> >> segue...L’agroalimentare, il cibo e la sua genuinità, cuore dello sviluppo fatto di persone e territori, salute e qualità sostenibile e innovativo, fondato sulla biodiversità e libero da OGM.
A tutt’oggi i dati scientifici relativi agli Ogm sono ancora discordanti, anche se molte ricerche sembrano consigliare un atteggiamento sostanzialmente dubbioso sulla loro reale utilità, nonché sulla loro innocuità dal punto di vista ecologico e della salute pubblica. Una delle finalità della campagna è proprio (...)
“Una manovra disperata, iniqua e senza futuro”, questo il giudizio della campagna Sbilanciamoci! sulla manovra del governo varata lo scorso 14 agosto. E’ una manovra che non rilancia l’economia, non aggredisce strutturalmente il problema del debito, non colpisce i privilegi, mentre si accanisce ulteriormente contro i lavoratori, i pensionati, i cittadini. Il taglio di quasi 10 miliardi di euro ai trasferimenti verso gli enti locali comporterà la chiusura di molti servizi sociali e l’aumento dei (...)
> >> segue...L’associazione Culturale Acquadolce nell’ambito dell’iniziativa "Il Tè al Forte", presenta: La via del tè, storia, cultura e scienza del tè a puntate, ideata e scritta da Fiorenzo Testa. I Puntata: LA SCOPERTA DEL TE’
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE E PROMOZIONE SOCIALE “ACQUADOLCE”
PRESENTA
La via del Tè ( (...)
Indice II Puntata
1- La civiltà del tè in Giappone
2- La Cerimonia del Tè
3- La filosofia del tè: il Teismo
Appendice: che cos’è il teatro Nō
LA CIVILTA’ DEL TE’ IN GIAPPONE
In Giappone il tè fu introdotto intorno al 593 d.C.. Fu l’influenza della cultura cinese, tra l’ottavo e il nono secolo, che determinò un aumento dell’importazione del tè, sempre per opera dei monaci buddisti depositari della cultura del tè, questa bevanda si diffuse nelle corti giapponesi ma non ebbe quella popolarità di cui (...)
Storia, cultura e curiosità sul té a puntate.
III Puntata: l’irresistibile ascesa
la diffusione del té in Europa
L’irresistibile ascesa in Inghilterra e Russia
La resistenza negli altri paesi
Il successo di teiere e filtri
APPENDICE: le guerre del té
BASTA CON LO SCEMPIO DEGLI ALBERI ABBATTUTI
Quello che si sta verificando con il taglio degli alberi secolari per le vie di Nettuno è diventato un vero e proprio scempio. Per non parlare del modo in cui vengono potati quelli che riescono a rimanere in piedi. E’ diventata ormai una consuetudine, quella di tagliare alberi secolari come i platani di via Scipione Borghese o effettuare potature fuori tempo come per gli eucalipti di via Firenze.
Basta la banale motivazione di un fastidio o (...)
Francesco Gesualdi
17 Agosto 2020 -Comune.info
PROPOSTE PER IL CLIMA di Riccardo Petrella
È inutile che i dirigenti politici, economici e scientifici cerchino di arrampicarsi sui vetri: Copenhagen si è risolto in un vergognoso ipermediatizzato megavertice mondiale. La Cop 15 è stata preceduta da anni di annunci clamorosi sulla gravità e sull’accelerazione dei processi di riscaldamento dell’atmosfera, di grandi programmi di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’urgenza di misure drastiche e strutturali da prendere, e di (...)
Il fornitore cooperativo di elettricità rinnovabile, sostenibile ed etica che chiude il cerchio tra produzione, risparmio e consumo
> >> segue...WORKSHOP organizzato dal Laboratorio di Educazione Ambientale di
Anzio, in collaborazione con l’Università Civica di Nettuno,l’’incontro
si terrà GIOVEDI 30 NOVEMBRE ORE 17.00 PRESSO L’AULA MAGNA DELL’ITIS
"L. TRAFELLI" DI NETTUNO.
Per ridurre i rifiuti, raccoglierli in modo differenziato e riusarli bisogna costruire un progetto che sia capace di incidere sul concetto di crescita, superando l’idea che la `famosa’ ripresa dipende solo da una ripresa dei consumi, qualunque essi siano.
> >> segue...Dopo la firma di Prodi dell’ordinanza che garantisce gli incentivi Cip6 agli inceneritori in Campania sono state diverse le reazioni di sdegno. Grazia Francescano [Verdi], Mirko Lombardi [Rifondazione comunista], Claudio Saroufim [Comunisti italiani] e Valerio Calzolaio [Sd] hanno firmato un comunicato congiunto per spiegare che l’ordinanza «serve solo a rilanciare gli inceneritori, boicottando gli obiettivi che la Commissione europea si è data di produrre da fonti rinnovabili il 20 per cento (...)
> >> segue...Comunicato stampa congiunto: Nettuno, Parco Loricina, domenica 15 giugno, sventato ennesimo scempio di alberi.
Domenica mattina 15 giugno è stato bloccato l’ennesimo scempio con tagli e potature indiscriminate di alberi all’interno del Parco Palatucci. L’intervento di alcuni rappresentanti del Movimento cittadino Cittaincomune ha fermato l’ennesima operazione di taglio selvaggio degli alberi del parco ormai fatti oggetto di interventi di ogni tipo che si ripetono annualmente a ogni inizio (...)
di Mario Nanni Lecce - 21 dic 2019 (Prima Pagina News)
Tutto nasce da un terreno squilibrato per anni. Il punto sulla situazione con il ricercatore Giorgio Doveri.
Uno dei padri della scienza moderna, Francesco Bacone, ammoniva, già nel ‘500: l’unico modo per comandare sulla Natura è quello di obbedirle. In altre parole: se vogliamo padroneggiare la Natura bisogna assecondare e rispettare le sue leggi. Questa può essere una chiave per spiegare il disastro che si è abbattuto sul territorio (...)
Coca Cola produce 110 miliardi di bottiglie di plastica l’anno, circa quindici bottiglie a persona sul pianeta intero, compreso bimbi e anziani. Circa un quinto delle bottigliette di plastica prodotte nel mondo sono di Coca Cola. Il totale, Coca Coca ed altre, è di 500 miliardi di bottiglie, cioè 20mila bottiglie al secondo vendute in ogni angolo del pianeta. Un milione al minuto…
Quanti anni ci vogliono per degradare una bottiglia di plastica? Quattrocento anni.
La Coca Cola da tempo è sotto (...)
Affollata la conferenza stampa per raccontare la verità sulla giornata del 3 luglio.
Il racconto della giornata, la violenza della polizia, la criminalizzazione per attaccare un territorio intero che resiste.
Nella conferenza la denuncia del brutale trattamento subito da Fabiano, dai fermati, e la piena solidarietà con chi si trova agli arresti e la richista dell’immediata liberazione di tutti.
Conferenza stampa di Fabiano torturato in Val di Susa il 3 Luglio (...)
IL Transatlantic Trade Investiment Partenership, trattato di libero scambio tra Unione europea e USA, attualmente oggetto di negoziati, più o meno segreti, è molto di più di un semplice accordo commerciale internazionale, come viene spesso presentato. E ciò non solo per le dimensioni colossali (merci, alimenti, servizi, investimenti) ma crea la più grande zona di libero scambio del pianeta ( circa 800 milioni di consumatori), rappresenta la metà del prodotto mondiale lordo e un terzo del (...)
> >> segue...Dalla collaborazione con il Comitato Referedum per l’Acqua Pubblica nasce un’Agenda dedicata a tutti i consumatori consapevoli, ricco di articoli, informazioni e tanti spunti giornalieri sul tema dell’acqua.
A cura del Comitato Referendum per l’Acqua Pubblica
Pagg. 164 • € 10,00 carta riciclata 100% Formato: cm 10 X 15 copertina cartonata con comodo elastico.
Sull’onda del successo dell’EquAgenda, quest’anno arriva l’AcquAgenda, per accompagnarci ogni giorno con riflessioni, suggerimenti e spunti (...)
Sull’arsenico nell’acqua le istituzioni locali e nazionali latitano, gli organi di controllo sanitario sono confusi e i gestori danno notizie contraddittorie. Giusto per fare un po’ di luce nelle tenebre della disinformazione “istituzionale” e non, chiariamo alcuni concetti che ci sembrano fondamentali per una corretta presa di coscienza della situazione.
E’ da sottolineare prima di tutto che lo Stato italiano con il D.Lgs n. 31/2001 afferma che “le acque destinate al consumo umano devono essere (...)
ACQUA A RISCHIO IN ITALIA. STATO E REGIONI INADEMPIENTI, LA VERA GRANDE OPERA È IL RISANAMENTO!
di AUGUSTO DESANCTIS ⋅ 7 FEBBRAIO 2016 ⋅
In Italia, nel silenzio generale, stiamo perdendo l’acqua sotterranea!
Le acque sotterranee non si vedono ma costituiscono un patrimonio di fondamentale importanza.
Se qualcuno ci chiede di pensare all’acqua ci sovviene l’immagine di un fiume e non quello dell’acqua che abbiamo sotto i piedi. In realtà l’acqua dei fiumi è solo una minima parte dell’acqua di (...)
Il Ministero della Salute definisce (Decreto del 11 maggio 2011- Normativa sanitaria) quello che molti Sindaci dell’ATO4 avrebbero già dovuto fare per affrontare il problema arsenico, invece da quando è stata data la deroga a 20microgrammi/litro (marzo 2011) tutto è rimasto come prima, anzi peggio. E’ da allora che il Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno ha detto chiaramente che la nuova deroga concessa dalla Commissione Europea, non eliminava il problema per i bambini fino a tre anni, per (...)
> >> segue...Giù le mani dai referendum!
Il Comitato Referendario “2 Sì per l’Acqua Bene Comune” si mobilita contro l’affossamento e l’oscuramento dei referendum. Il tentativo da parte del Governo di impedire ai cittadini di esprimersi rappresenta un attacco alla Costituzione e alla democrazia. Per questo giovedì 28 e venerdì 29 aprile, in tutta Italia, sono stati organizzati presidi davanti alle Prefetture, mentre il 5 maggio è previsto un sit-in davanti a Montecitorio. Venerdì 29 aprile siamo stati davanti (...)
Inervento di Fiorenzo Testa, fondatore e responsabile dell’’Associazione Acquadolce, portavoce del Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno, all’Assemblea cittadina organizzata giovedì 6 maggio 2010, dalle ore 18,00 presso la Sala Consiliare del Comune di Nettuno
Premessa: esempi di ripubblicizzazione dell’acqua
Noi ci troviamo qui a discutere di un problema antico ma prima di passare alla spiegazione delle nostre richieste vorrei fare qualche esempio di come si sono comportati altri Comuni (...)
Giovedì 20 maggio p.v. verranno finalmente consegnate ufficialmente al Sindaco Alessio Chiavetta le firme raccolte per la presentazione della delibera di iniziativa popolare che dovrà essere discussa in Consiglio comunale.
Da quel momento partirà l’iter formale che avrà le seguenti tappe:
1) consegna della richiesta in protocollo, al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale; (Comma 2 art. 19 Regolamento del Consiglio Comunale)
2) entro 5 (cinque) giorni il Presidente del C.C. (...)
Nonostante il boicottaggio sistematico da parte dei grandi mass media, nonostante i tentativi trasversali di trasformare la campagna referendaria nell’ennesimo scontro politico tutto interno al Palazzo, le donne e gli uomini di questo Paese hanno risposto con una straordinaria partecipazione al voto e con un’inondazione di SI.
Da oggi niente sarà più come prima!
Il 54% delle cittadine e dei cittadini di Anzio e Nettuno hanno voluto far sentire la propria voce sui problemi di importanza (...)
Dopo poche ore dai risultati referendari la Giunta Vendola tradisce la volontà popolare, votando un testo di legge sulla ripubblicizzazione dell’Acquedotto Pugliese snaturato da emendamenti promossi dalla stessa maggioranza, la Regione Puglia, guidata da Nichi Vendola, tradisce il significato del voto referendario sull’acqua. Non ha il coraggio di affermare il diritto fondamentale al minimo di accesso all’acqua bene comune, come peraltro espressamente indicato dall’Organizzazione mondiale della (...)
> >> segue...IL 26 febbraio scorso a Nettuno si è tenuta la conferenza "arsenico, ce lo danno a bere" organizzazta dal Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno di cui l’Associazione Acquadolce è tra i fondatori. L’incontro pubblico, tenuto nella sala consiliare del Comune di Nettuno, (la stessa conferenza si è tenuta anche ad Anzio nella Sala consiliare di Villa Sarsina il 4 marzo scorso) inizia alle ore 16,30 e vede alternarsi gli interventi degli esperti del Comitato che hanno parlato di: sviluppo urbanistico (...)
> >> segue...I nostri Sindaci, Luciano Bruschini e Alessio Chiavetta, narcotizzati dal susseguirsi degli eventi che Acqualatina S.p.a., complice l’ATO 4, sta mettendo in campo a danno degli utenti, a cominciare dai nuovi aumenti tariffari arrivati con le ultime bollette, sono in stato confusionale. Acqualatina s.p.a., non solo non restituisce quello che indebitamente si trattiene sulle bollette che il referendum del 12 e 13 giugno 2011 ha abrogato con il voto della stragrande maggioranza delle cittadine (...)
> >> segue...Il Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno organizza per sabato 12 giugno 2010, lungo tutta la giornata, presso il Parco Palatucci, in via Lombardia – NETTUNO , la FESTA PER L’ACQUA PUBBLICA : un momento di impegno, ma anche di divertimento e di condivisione, per tutti i cittadini di Nettuno, di Anzio e dei comuni limitrofi; “special guest” ASCANIO CELESTINI con “STORIE” Il Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno partecipa, al pari degli altri comitati in tutti i comuni d’Italia, alla raccolta delle (...)
> >> segue...Questa mattina, venerdì 16 luglio alle ore 11,00, si è svolto presso il Comune di Anzio, un incontro tra i Sindaci dell’ATO4 nord rappresentanti del 51% dell’Ambito e i dirigenti di Acqualatina, S.p.a. gestore del servizio idrico integrato. Alcuni cittadini e rappresentati del Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno si sono recati al’’incontro e, dopo il giro di presentazioni tra le personalità intervenute, i cittadini presenti e i rappresentanti del Comitato sono stati invitati a spegnere le (...)
> >> segue...L’8 gennaio 2010 si è svolta la festa di "Compleanno" presso il Pub "Jackie Brown", via S.Giovanni (Borgo Medievale di Nettuno), che ha visto una massiccia partecipazione soprattutto di giovani, con i quali il Comitato ha voluto intraprendere un contatto informativo e di coinvolgimento sul problema "acqua".
La scelta è stata ripagata da un’ampia risposta e per la prima volta a Nettuno si è visto l’interessamento e l’impegno delle nuove generazioni su un tema, spesso appannaggio delle classi di (...)
Da dove viene la quota conguagli gestioni precedenti? L’obbligo dell’ATO ai sensi del vecchio Metodo Normalizzato in vigore fino al 2011. Come confermato da sentenza TAR Umbria sen.126-2011 del 5-5-2011 e recentissima sentenza n. 1593 TAR Lombardia Sez. II del 18/06/2014, è illegittimo il riconoscimento ex-post di costi extra piano e per mancato raggiungimento degli obbiettivi da riconoscere. La convenzione di gestione (contratto di servizio) tra ATO4 ed Acqualatina ha creato illegittimamente (...)
> >> segue...L’utente è chiamato a pagare con la tariffa il solo costo di acquedotto, fognatura e depurazione, sicché i costi sostenuti per la raccolta e il trattamento delle acque meteoriche di dilavamento del suolo sono esclusi dal calcolo della tariffa del servizio idrico integrato; conseguentemente il costo del servizio di smaltimento delle acque meteoriche non può essere a carico della tariffa del servizio idrico integrato
Premesso che Acqualatina S.p.A. è affidataria della gestione del Servizio (...)
La gestione del Servizio Idrico che per anni è stato appannaggio della mala politica, di affaristi senza scrupoli e partiti compiacenti e spesso complici, è giunta al massimo grado di tolleranza per i cittadini di Anzio, Nettuno e dell’intero ATO4. Chi per anni si è battuto contro i padroni dell’acqua oggi, forse, sta per costruire quella speranza di cambiamento iniziata proprio 5 anni fa, con la straordinaria vittoria referendaria, quando 27 milioni di italiane e italiani hanno detto no alla (...)
> >> segue...Le amministratrici e gli amministratori locali, insieme alle cittadine e ai cittadini che hanno partecipato a Napoli al primo Forum dei Comuni per i beni comuni, il 28 gennaio 2012, ritengono indispensabile la prosecuzione dell’esperienza iniziata a Napoli per costruire insieme una rete permanente di amministratori per i beni comuni, a partire dalla necessità di un impegno reale e concreto per i beni comuni e la democrazia partecipativa da parte di tutti coloro i quali intendano proseguire (...)
> >> segue...Ciò che sta accadendo con le deroghe respinte dall’UE è ben spiegato dall’articolo del “corriere della sera” e ci vede impegnati nel denunciare che tali deroghe (accettate per ben tre volte dalla comunità europea) servivano per cercare di porre rimedio (con investimenti e ricerca) ad una situazione sanitaria seria e preoccupante. I diretti interessati (gestori dei SII) se ne sono ben guardati di adottare misure che potessero garantire la potabilità dell’acqua e in accordo con le Regioni ora stanno (...)
> >> segue...DI Corrado Oddi - Fp Cgil - Forum italiano movimenti per l’acqua
Sabato prossimo saremo in tanti a Roma per dire 2 sì ai referendum per l’acqua bene comune, sì a quello per fermare il nucleare e per affermare, più in generale, che sottrarre i beni comuni dal mercato significa difendere i diritti e ampliare la democrazia.
La manifestazione è stata lanciata dal Comitato per l’acqua bene comune, ma dall’inizio si è caratterizzata per essere un luogo aperto ai soggetti e alle tematiche che, a partire (...)
Acqualatina pretende, oltre a non pagare i Consorzi di Bonifica, anche di non cacciare un euro per i Canoni di Concessione d’uso degli impianti comunali, come previsto dal contratto stipulato nell’atto di gara.
Il presidente dell’ATO 4, Dottor Armando Cusani, feudatario del regno di Acqualatina Spa, ha chiamato a raccolta tutti i suoi vassalli, i Sindaci accondiscendenti ad ogni volere del sovrano (Bruschini assente, Chiavetta presente), e ha fatto approvare il punto 3 all’ordine del giorno (...)
“Il referendum sul’acqua rimette al centro dell’attenzione grandi questioni che riguardano il nostro futuro” spiega Stefano Rodotà, già Garante per la privacy Stefano Rodotà, giurista e già presidente dell’Autorità garante per la privacy, ha partecipato alla stesura dei tre quesiti referendari per l’acqua pubblica. Un impegno personale, e un sostegno, che spiega con semplicità: “L’accesso all’acqua, come alla conoscenza, sono beni cui fa riferimento la collettività, sono fatti di vita quotidiana delle (...)
> >> segue...Il 9 luglio 2010 è stata approvata la Delibera di C.C. di Nettuno n. 26 che ha per oggetto “SERVIZIO IDRICO PUBBLICO (ART.20 DEL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE) con la quale il C.C. s’impegna a modificare lo Statuto nel senso della ripubblicizazione del servizio idrico, siamo arrivati ad oggi senza che nessuna iniziativa sia partita da questa amministrazione. In previsione del fatto che gli impegni presi con questa delibera siano soltanto una iniziativa (...)
> >> segue...Il 17 aprile dobbiamo tutti/e prepararci ad andare a votare il nostro SI’per il Referendum, proposto da nove regioni e dai comitati No Triv . (Ricordiamoci che si tratta di un Referendum abrogativo di una legge del governo Renzi sulle trivellazioni petrolifere, per cui è da votare SI’ all’abrogazione!) La sola domanda referendaria su cui dovremo esprimerci sarà : “Si può estrarre petrolio fino all’esaurimento dei pozzi autorizzati che si trovano lungo le coste italiane entro le 12 miglia?” (...)
> >> segue...COMUNICATO STAMPA
La Corte di Cassazione ha comunicato oggi al Comitato Promotore dei Referendum per l’acqua pubblica, l’avvenuto conteggio delle firme necessarie alla richiesta dei referendum. Un passaggio scontato dopo la straordinaria raccolta firme che ha portato alla Corte, lo scorso luglio, 1 milione e 400 mila sottoscrizioni. Adesso tocca alla Corte Costituzionale dare il via libera ai quesiti entro la meta’ di febbraio, mentre la data del voto e’ prevista nella primavera 2011.
Con (...)
Oltre un milione e quattrocentomila donne e uomini di questo Paese hanno firmato i tre quesiti referendari promossi dal Forum italiano dei Movimenti per l’acqua e da una grandissima coalizione sociale raccolta nel Comitato Promotore. Hanno posto la loro firma perché hanno capito che la battaglia per l’acqua pubblica è una battaglia di civiltà, per la tutela e l’accesso universale ad un bene comune, concetti incompatibili con ogni forma di privatizzazione e di consegna al mercato di un bene (...)
> >> segue...Si è conclusa da poco la prima giornata convocata dopo la vittoria referendaria dal forum italiano "Acqua bene comune".
Una lunga assemblea ha visto impegnate molte realtà provenienti da tutta Italia che hanno portato a questo incontro innanzitutto la grossa soddisfazione per la vittoria, ma poi anche la necessità condivisa di proseguire la battaglia perchè sia riconosciuta effettivamente l’universalità di questo bene comune a fronte della riorganizzazione post-referendaria di coloro che ne (...)
VOTA SI’ AI REFERENDUM PER L’ACQUA BENE COMUNE! SI’ per fermare il nucleare, per la difesa dei beni comuni, dei diritti, della democrazia
Sabato 26 marzo il popolo dell’acqua ha indetto a Roma una grande manifestazione nazionale per 2 SI’ ai referendum per l’acqua bene comune, per il SI’ per fermare il nucleare, per la difesa dei beni comuni, dei diritti e della democrazia. Una piazza per l’acqua, una piazza per la vita. Questi referendum sono fondamentali per tutte le donne e uomini che guardano (...)
I sindaci dell’ATO 4 hanno sempre avuto uno strano comportamento, da paragonarsi al più famoso personaggio del romanzo di Robert Louis Stevenson, fatte ovviamente le dovute eccezioni, come Aprilia, Bassiano e pochi altri. Da una parte, quello pubblico, di facciata, dove hanno sempre detto che il Servizio Idrico nel nostro territorio era il migliore che potevamo avere, oppure, nel migliore dei casi, che ci sono sì delle criticità ma che con Acqualatina avevano le mani legate, o ancora meglio, (...)
> >> segue...Il 12 e 13 giugno scorsi la maggioranza assoluta del popolo italiano ha votato per l’uscita dell’acqua dalle logiche di mercato, per la sua affermazione come bene comune e diritto umano universale e per una gestione pubblica e partecipativa del servizio idrico.
Un voto netto e chiaro, con il quale 27 milioni di donne e uomini, per la prima volta dopo decenni, hanno ripreso fiducia nella partecipazione attiva alla vita politica del nostro paese e hanno indicato un’inversione di rotta (...)
Il Comitato Acquapubblica Anzio-Nettuno, insieme a tutti i comitati territoriali e al Forum nazionale dei Movimenti dell’acqua, a partire da subito, lancia la campagna di “Obbedienza Civile” ovvero una campagna che, obbedendo al mandato del popolo italiano, produrrà in tutti i territori e con tutti i cittadini percorsi auto organizzati e collettivi di riduzione delle tariffe dell’acqua, secondo quanto stabilito dal voto referendario. Chiamiamo quindi tutte le cittadine e i cittadini di Anzio e (...)
> >> segue...Lo sapevi che la bolletta dell’acqua è illegale dal 21 luglio 2011?
ILgestore privato del Servizio Idrico Acqualatina Spa continua a calcolare la bolletta caricando una "remunerazione del capitale investito", che è stata cancellata con il 2° quesito del REFERENDUM DEL 12-13 GIUGNO, ed incide per una quota di oltre il 10% sulla bolletta
La buona notizia è che si può smettere di pagare questa quota dal 21 luglio 2011, e chiedere il rimborso per il periodo eventualmente già pagato!
Se i gestori (...)
Con la vittoria del 2° quesito referendario del 12 giugno 2011 è stata abrogata la norma che prevede la “remunerazione del capitale”, pari al 7% del capitale investito. Tale cifra, indicata nei piani d’ambito, è calcolata sulla base degli investimenti realizzati e di quelli previsti nell’anno solare di riferimento. Essa incide sulle bollette per una percentuale che oscilla, a seconda del Piano d’Ambito e del Piano degli Investimenti in esso contenuto, fra il 10% e il 25%, variando da un anno (...)
> >> segue...Svuotati di significato i Siti nazionali di Bonifica trattati come territori "ordinari" nonostante il gravissimo inquinamento, da Taranto a Falconara, da Bussi a Brindisi, da Livorno a Gela, da Milazzo a Mantova e altre decine di aree.
Bonifica si ferma ai suoli: e le falde contaminate? Sulla VIA svilita la partecipazione dei cittadini.
Ora il Decreto all’esame del parlamento. Da tutta Italia appello ai parlamentari di decine di reti di cittadini, movimenti e associazioni: nella (...)
1) Il problema delle tariffe
La tariffa reale media TRM applicata all’utenza (quota fissa più variabile), rappresentata dal ricavo totale diviso il volume d’acqua venduto, risulta per ogni annualità dal 2003 ad oggi sempre maggiore di quella ammissibile per legge. La maggiorazione oltre il limite di legge della TRM varia da un minimo del 23,95% per l’anno 2004 % a un massimo di 59,71% per l’anno 2008, con una media annuale del 40,39 %. La TRM è passata dal valore di gara pari € 0,8970 del a € (...)
Comunicato stampa
DL "Semplificazioni". Dossier di 160 associazioni e comitati nazionali e locali da tutta Italia "È attacco a partecipazione dei cittadini, V.I.A., clima e bonifiche da Taranto a Gela, da Mantova a Bussi, da Brindisi a Venezia e decine di altri siti"
Appello ai parlamentari, ecco 34 proposte emendative per migliorare concretamente le procedure e renderle efficaci ed efficienti per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente.
"Il DL Semplificazioni contiene norme che (...)
Cinque anni dopo la straordinaria vittoria referendaria del movimento per l’acqua, Partito Democratico, governo Renzi e ministro Madia tentano un doppio affondo per chiudere definitivamente l’anomalia di un pronunciamento democratico dell’intero paese, frutto di un’esperienza di partecipazione dal basso senza precedenti che ha imposto il paradigma dei beni comuni contro il pensiero unico del mercato.
E di nuovo 5 anni dopo i movimenti per l’acqua sono di nuovo in prima fila per una nuova (...)
Il Comitatao Acquapubblica Anzio-Nettuno presenta la relazione sulla gestione privatistica fallimentare del S.I.I. nelle città di Anzio e Nettuno, curata dall’Associazione Acquadolce, in occasione degli incontri con le forze politiche dei due Consigli Comunali. La relazione percorre, per grandi linee, tutte le tappe dalla nascita ad oggi della privatizzazione del Servizio idrico nell’ATO 4, dimostrando il completo fallimento di questa scelta scellerata e contraria ai principi di economia, (...)
> >> segue...È la rivincita dell’acqua del rubinetto. In molte mense scolastiche ricomparsa la caraffa. Mineracqua ammette: con la crisi abbiamo avuto l’1,7% di vendite in meno "Mille litri, un euro". Un sorriso sotto i baffi, i soliti capelli un po’ ribelli e una caraffa in mano, Massimo Cacciari - primo cittadino di Venezia - si è messo in affari. Siamo in recessione, gli italiani (e i Comuni) hanno in tasca pochi soldi. E lui ha fiutato il business: vende acqua. "Acqua Veritas, l’acqua del sindaco - dice (...)
> >> segue...Il Governo italiano si è assunto la responsabilità di inviare truppe sotto l’egida dell’ONU in Libano. Si pensa addirittura di affidare il comando generale all’Italia. Non a caso tale proposta è stata avanzata dal Governo israeliano, non certo perché siamo belli, bravi e simpatici, ma evidentemente c’è qualche altro interesse dietro le belle parole di facciata. Quello di cui non si parla, neanche tra i rappresentati della cosiddetta “sinistra radicale” (ministri sottosegretari ecc. di PRC, Verdi, PDCI) e che pretenderebbe una seria riflessione, è la Legge n. 94/2005.
> >> segue...Sergio Segio 03 Febbraio 2020 Esistono nessi sempre più evidenti che legano i cambiamenti climatici con l’economia, le politiche sociali, le guerre, le migrazioni e l’ambiente. C’è mettere concretamente in discussione un sistema che produce morte, come spiega il nuovo Rapporto sui Diritti Globali (a cui ha contribuito anche Comune), con il sua imponente patrimonio di analisi, dati e storie. “Il domani si cambia a partire dall’oggi e dal qui…”
Il 17° Rapporto sui Diritti Globali, curato da (...)
Nella manovra preannunciata il governo continua a intestardirsi in politiche economiche liberiste senza futuro, di riduzione fiscale e di incentivi alle imprese, solo addolcite da mancette elettoralistiche. Un quadro a tinte fosche, che ben giustifica il desiderio di rifugiarsi nell’immagine di un bel ponte sullo stretto.
Il tentativo è quello di tirare il pallone in tribuna. O, meglio ancora, di alzare un polverone per sviare l’attenzione da quello che è l’atto più importante all’esame del (...)
Quello che segue e’ un comunicato di Padre Alex Zanotelli in relazione a capitoli della Finanziaria in cui si elargiscono pesanti finanziamenti per Armi e missioni militari Tolto uno sparuto gruppo di onorevoli questi capitoli segnano definitivamente la morte politica della "sinistra parlamentare pacifista " in genere, in particolare di quella "radicale" Sui temi della pace come su quelli delle energie e dei beni comuni, i pacifisti e le popolazioni sono sole e da sole dovranno (...)
> >> segue...Le testimonianza choc delle impiegate della Star Recycling: «Potevamo mangiare solo al cesso, con la puzza di escrementi. Poi sempre a lavorare, a testa bassa sui rifiuti». Tra resti ospedalieri, gatti e cani morti e avanzi di cibo. Gli infortuni fatti passare per incidenti, le buste paga «gonfiate». E chi si ribellava veniva licenziato MIGRANTI E SCHIAVE, PARLANO I «RIFIUTI UMANI» DEL NORD-EST
Hasana, 25 anni, marocchina, sbarra gli occhi mentre spiega: «Potevamo mangiare soltanto al cesso. Un (...)
Studiosi e «opinion maker» scoprono l’effetto serra e la distruzione delle risorse naturali come la frontiera per salvare il capitalismo dagli eccessi del mercato. E propongono intervento statale e un cambiamento radicale negli stili di vita. Ma c’è anche chi invoca la giustizia ambientale per cancellare le diseguaglianze sociali. Un sentiero di lettura sulla «nuova ecologia» messa a confronto con la crisi economica
Riscaldamento climatico, inquinamento marino e dell’aria, smaltimento dei (...)
di Turi Palidda e Gianni Giovannelli 25 Gennaio 2020 da COMUNE INFO
Due notizie, il caso degli appalti navali Fincantieri a Marghera e la vicenda di un imprenditore lombardo, abile utilizzatore delle piattaforme di intermediazione gestite dal capitalismo digitale, mostrano il nuovo sistema di reclutamento della manodopera. Lo sfruttamento nei paesi poveri si intreccia oggi con il caporalato etnico, messo su per garantire livelli estremi di produzione, nei quali non si esita a somministrare (...)
di Fiorenzo Testa
> >> segue...L’altra Africa non è soltanto l’economia informale e non è tutto l’informale. Se si ha una visione centrata sullo sviluppo, una visione economicistica, cioè se si pensa che lo sviluppo sia universalizzabile e che non ci sia salvezza al di fuori di una crescita economica vigorosa, allora si può avere sull’informale africane solo un punto di vista negativo e nel migliore dei casi condiscendente. Di fronte alla evidenza dei successi di certi "imprenditori a piedi scalzi", si riconoscerà con simpatia (...)
> >> segue...Il rogo del clochard di Nettuno derubricato da gesto xenofobo a sintomo di «disagio», Maroni che spara agli immigrati. E oggi il pacchetto sicurezza va al voto finale: tra le tante cose, i medici saranno costretti a segnalare alla polizia i clandestini. E l’Italia sarà un po’ più razzista
Fremono di una strana euforia, le comitive di giovani e giovanissimi che alle cinque del pomeriggio affollano come ogni domenica il lungomare Matteotti di Nettuno. Sono passate poco più di dodici ore (...)
di Guido Viale (economista, scrittore, membro del Comitato tecnico-scientifico dell’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente (ex Anpa, ora ISPRA)).
Gli alti e bassi, ma sostanzialmente bassi, dei cosiddetti mercati, ci fanno capire che nei prossimi anni, e per molto tempo ancora, non ci sarà alcune «crescita»: né in Italia (dove la manovra ha messo una pietra tombale su qualsiasi velleità di rilancio economico), né in Europa, Germania compresa: che sconterà presto il disastro a cui sta (...)
Proposte per una Finaziaria alternativa realizzabile: dalla poltica fiscale alla difesa al disarmo agli incentivi alle imprese, lavoro, welfare, scuola e ricerca.
> >> segue...di Fiorenzo Testa - 22 giugno 2021
> >> segue...Il 1° dicembre, alle ore 11.00, presso la Sala della Pace della Provincia di Roma (in via IV Novembre 119/a), la campagna Sbilanciamoci presenta il suo Rapporto 2010 che contiene le proposte alternative alla finanziaria e agli altri decreti anti-crisi presentati nel 2009 per fronteggiare il difficile momento economico. In un rapporto di oltre 120 pagine la campagna Sbilanciamoci fa l’elenco di come trovare i soldi e di come spenderli in modo diverso per uscire dalla crisi con un nuovo modello (...)
> >> segue...«Lavora, consuma, crepa»: slogan dissacratore che ogni tanto risuona nei cortei. Se una volta c’era la denuncia per chi offendeva dio, patria e famiglia oggi il linciaggio mediatico è concorde per chi critica il consumo. Parlare di decrescita o di fermare lo sviluppo irrita anche una parte della sinistra che si vorrebbe radicale, come sa chi ha buone frequentazioni con Carta e dunque ricorda certe polemiche sul Latouche che sarebbe "di destra". In un filone eretico che comunque s’ingrossa ecco un libretto interessante: «Schiavi del supermercato» ovvero «La grande distribuzione organizzata in Italia e le alternative concrete» [96 pagine, 10 euro e 50] scritto a quattro mani da Monica Di Bari e Saverio Pipitone, co-edito dalla rivista «Il consapevole: stili di vita, modi di pensare» e da Arianna editrice.
> >> segue...Lavoratrici marocchine impiegate per separare plastica e vetro dall’immondizia. A mani nude e sotto il sole, in mezzo a una montagna di rifiuti. E naturalmente è vietato lamentarsi, pena il licenziamento. La «fabbrica», di proprietà della Star reciclyng, è stata scoperta alla periferia di Padova. La Cgil chiede la sospensione dell’attività
Korogocho nel cuore della zona industriale di Padova. Un’immagine - quella della baraccopoli di Nairobi - stridentemente efficace del modello Nordest. La (...)
Ass. Coordinamento Antimafia Anzio - Nettuno
COMUNICATO STAMPA: GOVERNO INTERVENGA IMMEDIATAMENTE SU FONDI ACCOGLIENDO RICHIESTA DEL PREFETTO FRATTASI SULLO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE
L’OPERAZIONE Damasco della DIA e dei carabinieri a Fondi, oggi, che vede coinvolti esponenti di spicco della ‘ndrangheta collegati, secondo gli inquirenti, anche al clan dei casalesi impone che si accolga al più presto la richiesta del prefetto Frattasi di scioglimento del consiglio comunale di (...)
Che cos’è l’economia islamica?
Il sistema finanziario non risponde più agli imput che governi e banche centrali sfornano a getto continuo (iniezioni di liquidità, salvataggio delle banche, tagli dei tassi d’interesse). Crolla il prezzo del petrolio e delle altre materie prime. La condizione di relativa tranquillità che gode la finanza islamica, dipende da due fattori: il primo è che parte delle enormi riserve di liquidità è costituito dagli introiti della vendita del greggio, il secondo è dato (...)
Si è chiusa a Cancun la Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite sul clima. In un’atmosfera di aspettativa generale passa un testo di estrema mediazione, grazie al ruolo di facilitazione avuto dalla presidenza messicana che permette di far ripartire un percorso multilaterale messo in crisi dalle forzature di Copenhagen. Si punta la prua verso Durban con un consenso quasi unanime, mentre la Bolivia ritira il sostegno all’approvazione ai due documenti. Carta
Si è chiusa a Cancun la Conferenza (...)
Anche quest’anno saremo presenti al Forum Sociale Europeo (FSE). Nonostante il calo di protagonismo del cosiddetto “movimento”, e la riduzione dell’eterogeneità delle organizzazioni coinvolte nel percorso del Forum Sociale (grosso problema, da noi più volte evidenziato e criticato), partecipiamo attivamente al FSE, con un motivo in più rispetto alle precedenti edizioni: contribuire alla promozione del commercio equo e dell’economia sociale in una nazione dove il Fair Trade ha appena mosso i primi passi. Passi avvenuti anche grazie alla partnership tra Ctm altromercato e Fair Trade Hellas (FTH, organizzazione greca nata per promuovere il commercio equo in Grecia), che
ha portato ad inaugurare il 16/3/06 i cento metri quadrati della prima Bottega del Mondo greca (targata “altromercato”), nel pieno centro di Atene.
Assieme a FTH abbiamo quindi promosso 2 eventi al FSE di Atene:
L’Africa ed il Kenya si sentono tutto attorno alla sesta edizione del
World Social Forum. La difficoltà organizzativa evidente, il consiglio
ripetuto a non uscire dall’hotel la sera, internet che non funziona... Ma
c’è dell’altro, e non solo nella musica e nelle danze africane che ieri
hanno rallegrato la cerimonia inaugurale del Forum. Arrivare in Kenya e
trovare eventi e organizzazioni che parlano della condizione degli
intoccabili in India, del nucleare in Iran, il gruppo ecologista arabo
che presenta le sue iniziative. i delegati del Vietnam che gentilissimi
ti sorridono anche se dalla loro espressione è evidente che si chiedono
dove sono capitati..., fa una certa impressione. E poi c’è tutta
l’Africa, e questa ovviamente è la cosa più importante, la grande novità
per cui vale la pena aver organizzato il WSF e venire fin qui.
Il TEMA DEL MESE di MARZO è dedicato alle donne che nel Sud del mondo lavorano per riconquistare la loro dignità: l’altra metà del cielo, l’altra metà del mondo.
> >> segue...«Il mondo intero attraversa negli ultimi decenni una crisi economica e sociale di estrema gravità»: si apre così la dichiarazione finale del VII Forum dei popoli, svoltosi a Koulikoro, in Mali, contrappunto del G8 di Hokkaido.
La crisi, continua il documento, è causata «da un’offensiva del capitale finanziario internazionale che si traduce nella distruzione sistematica delle conquiste dei lavoratori, nella militarizzazione delle relazioni internazionali, nell’intensificarsi delle guerre, delle (...)
Molte le iniziative anche in Africa. In Marocco, a Bouznica è inizato oggi il Forum sociale del Maghreb, che avrebbe dovuto tenersi in Mauritania ma è stato vietato dal governo di quel paese. Anche a Casablanca c’è un fitto calendario di eventi per il 26. Ad Algeri ci sarà un incontro su «Altermondialismo, miti e realtà», per capire la globalizzazione ma anche discutere delle prospettive del movimento. In Mozambico ci sarà domani a Maputo una marcia di protesta per il diritto dei contadini alla (...)
> >> segue...A Manila, nelle Filippine, i movimenti contro la guerra hanno organizzato una manifestazione davanti all’ambasciata statunitense, per protestare contro la presenza militare Usa nelle isole meridionali dell’arcipelago. A tokyo, sindacati e movimenti discuteranno di diritti sociali, migrazioni e pace mentre nell’isola di Hokkaido, nel nord del Giappone, l’attenzione è concentrata su come contestare il prossimo G8, che si svolgerà proprio su quell’isola. Anche in Nuova Zelanda si parlerà di guerra. (...)
> >> segue...Dal Piemonte alla Sicilia sono tantissime le iniziative organizzate per la giornata d’azione globale in Italia. Due gli appuntamenti previsti a Torino dove l’Arci ha organizzato un concerto per sostenere le famiglie degli operai morti alla ThyessenKrupp. Mentre in Coordinamento contro gli F35 e la rete contro le nocività ha organizzato un presidio contro l’Alenia aeronautica. Un «girotondo impertinente contro il razzismo e per i diritti dell’infanzia» avrà luogo a Milano il pomeriggio di sabato (...)
> >> segue...Centinaia le iniziative collegate alla giornata internazionale d’azione del Forum sociale mondiale 2008. Sul sito ufficiale wsf2008.net si potranno seguire in diretta gli sviluppi della giornata. Mille tra gruppi, associazioni, movimenti, sindacati e network in più di ottanta paesi daranno vita a più di 700 azioni.
Ad Aguscalientes [Messico] sono previste conferenze, esposizioni e concerti wsf2008.net/it/node/959. In Australia marceranno gli aborigeni che contestano le celebrazioni «bianche» (...)
L’accordo con la Turchia esemplifica il vero e proprio mercanteggiamento di vite umane fatto a Bruxelles, con l’illusione di “salvare Schengen” e ripristinare il suo completo funzionamento entro fine anno
L’Europa non ha futuro. Almeno a giudicare dalle conclusioni dell’incontro che si è svolto tra i 28 capi di governo europei e il loro collega turco. Quello che qualche tempo fa Etiènne Balibar ha efficacemente definito il “fronte transnazionale del rifiuto dei rifugiati di cui i gruppi apertamente (...)
Fra rifugiati, veri e propri e sfollati, quasi 70 milioni di persone nel mondo sono intrappolate nei campi profughi o pronte a tentare la sorte con fughe disperate. E l’Europa dei diritti umani ne accoglie un misero 10%
Due giorni dopo l’approvazione della direttiva sui rimpatri da parte del parlamento europeo si celebra oggi la «giornata mondiale del rifugiato», quest’anno dedicata al tema della «protezione», intesa sia come difesa del diritto d’asilo che come riparo ed aiuto umanitario. Quasi (...)
Rio de Janeiro, 21 giugno 2012-06-22
La Cupula dos Povos, l’insieme di movimenti, associazioni, organizzazioni popolari e indigeniste, che dal 15 al 22 giugno si sono confrontati a Rio in centinaia di assemblee, hanno chiuso i loro lavori in una grande assemblea plenaria, molto animata e partecipata. E hanno presentato precise proposte.
L’assemblea dell’Onu, riunitasi ben lontano dai movimenti, al Rio Center, si sta concludendo senza risultati. Spiace costatare che varie realtà italiane – (...)
Un documento senza alcuna ambizione. Dopo una negoziazione finita all’alba, le delegazioni di 193 pesi hanno approvato ieri, in una plenaria simbolica durata meno di un minuto, il documento finale di Rio. Un vertice ribattezzato dall’interno Rio meno 20, come a dire che gli impegni sono ancor più vaghi di 20 anni fa, nonostante la crisi ecologica sia sempre più grave e profonda e rischi di divenire irreversibile.
Per approvarlo, le 193 delegazioni, con la diserzione di moltissimi capi di (...)
Un appello alla mobilitazione per la salvezza del pianeta e per la giustizia Ambientale e Climatica
RIGAS, la Rete Italiana per la Giustizia Ambientale e Sociale promuove, aderisce ed invita ad aderire all’appello “Salviamo la Pachamama”, dando seguito a quanto emerso dall’assemblea nazionale Rigas tenutasi durante le giornate di Genova 2011. Il testo riporta le proposte ed il percorso dei movimenti italiani verso Durban - Sud Africa, dove si terrà alla fine dell’anno il Forum organizzato dai (...)
E’ già notte piena mentre nella sala Ceiba della Cop16 si alternano gli interventi dei delegati nell’assemblea ”informale”. Da discutere i due documenti prodotti dai gruppi di lavoro “bipolari”. Sostanzialmente un richiamo alla necessità che non ci sia un vuoto alla fine del Protocollo di Kyoto nel 2012 e la creazione di un Fondo verde per canalizzare una parte sostanziale dei 100 mila milioni di dollari annuali promessi dal 2020 dai paesi sviluppati ai paesi poveri. Il Fondo sarebbe gestito da un (...)
> >> segue...Gianluca Carmosino [25 Gennaio 2008]
Quello in corso a Davos potrebbe essere ricordato come il primo summit sulla crisi mondiale. Che non è soltanto quella che tormenta in questi giorni la borse a causa della più complessa e profonda recessione dell’economia statunitense, quanto piuttosto quella che riguarda l’intero pianeta che, ubriaco di liberismo, si è lanciato negli ultimi venti anni oltre ogni limite imposto dalla natura alla crescita economica esponenziale con conseguenze terribili sulla (...)
Quello che segue è un appello internazionale alla mobilitazione contro il massacro in atto a Gaza, promosso da Jewish Voice Canada e Canadian Boat to Gaza, componente della International Freedom Flotilla Coalition. Lo raccogliamo e rilanciamo dall’Italia, invitando tutte e tutti a costruire una grande presenza in solidarietà con Gaza e la Palestina nella manifestazione degli studenti e dei lavoratori della scuola a Roma sabato 24 novembre, alle ore 10 a Piazza della Repubblica.
Resistiamo con (...)
Nella notte le teste di cuoio israeliane hanno assalito la flotta di attivisti in rotta verso Gaza con un carico di aiuti umanitari. Sarebbero 19 i morti e alcune decine i feriti. Le navi sono state dirottate verso il porto di Haifa, nel nord di Israele. La Turchia protesta ufficialmente. L’Unione europea chiede un’inchiesta e l’apertura «immediata e incondizionata del transito degli aiuti umanitari» verso Gaza.
Sarebbe salito a 19 morti il bilancio, ancora provvisorio, del raid israeliano (...)
Intellettuali e attivisti israeliani commentano l’assalto alla flotta di aiuti per Gaza, in attesa della reazione dell’opinione pubblica. Il mondo si è svegliato, questa mattina, travolto dalle immagini e dalle notizie che giungevano dalla acque internazionali antistanti la Striscia di Gaza. In attesa di verificare, come ha subito chiesto l’Onu, quello che è successo oggi con l’eccidio di 19 persone a bordo del Mari Marmara, una delle navi della flotta di aiuti umanitari che faceva rotta su Gaza, (...)
> >> segue...LiberoMondo collabora ormai da diversi anni con organizzazioni che lavorano in Palestina e si confrontano quotidianamente con una situazione che, con un eufemismo, potremmo definire complicata. Qui di seguito riportiamo un contributo di Hadas Lahav, di Sindyanna of Galilee, gruppo con cui LiberoMondo si relaziona fin dal 2003.
I Checkpoints israeliani e il sapone di Adnan Tbeili
di Hadas Lahav coordinatrice di Sindyanna CHALLENGE - settembre-ottobre 2007
Il Signor Adnan Tbeili produce (...)
1. Premessa
Siamo tutti consapevoli ormai che la pandemia da COVID 19 ha causato l’ennesima crisi economica forse tra le più devastanti della storia. Di questa crisi ne abbiamo risentito, anzi è stata subita, da tutti, sia a livello nazionale che internazionale e chi più di noi, organizzazioni del ComES, può toccare con mano la portata e le conseguenze di questa crisi. Molte botteghe sono state costrette a interrompere la loro attività, altre si sono reinventate un nuovo approccio commerciale e (...)
di Fiorenzo Testa
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